5 consigli utili in caso di insulino-resistenza

25 Nov 2024 - Consigli utili, Nutrizione

L’insulina è l’ormone pancreatico chiave nella regolazione del metabolismo degli zuccheri. Il suo ruolo principale è quello di favorire l’ingresso del glucosio nelle cellule regolando, insieme all’ormone glucagone, i livelli di glucosio nel sangue.

Nella dieta, quando l’apporto di zuccheri aumenta, il pancreas di riflesso aumenta la produzione di insulina in modo che questa possa incamerare gli zuccheri in eccesso nel muscolo e nel tessuto adiposo, sotto forma di grasso.

Se questa condizione si protrae nel tempo le cellule di tali tessuti, per difesa, diventano resistenti all’azione dell’insulina (condizione nota come Insulino-resistenza). Gli zuccheri pertanto non verranno assorbiti correttamente sviluppando IPERGLICEMIA. Questa è infatti una fase che anticipa la patologia DIABETICA, se non adeguatamente gestita.

Alcuni segni tipici di tale condizione sono:

• Sovrappeso
• Sonnolenza post-prandiale
• Fame dopo poche ore da un pasto ricco di carboidrati
• Alterazioni del ciclo mestruale

Quale strategia per risolvere questa situazione di emergenza?
Sicuramente alimentazione corretta e attività fisica costante.

Se ti trovi in questa condizione questi 5 consigli ti saranno di certo utili:

INIZIA IL PASTO CON DELLE VERDURE CRUDE, MEGLIO SE AMARE
La fibra aiuta a controllare il picco glicemico, stimolando meno la produzione di insulina. La verdura amara inoltre stimola il fegato e migliora il processo digestivo.

NON CONSUMARE FRUTTA “DA SOLA”
La frutta contiene zuccheri semplici, come il fruttosio, che determinano una eccessiva produzione di insulina. Se invece è unita a dei grassi (es. frutta secca o semi oleosi) si bilancia meglio il carico glicemico, e di conseguenza la produzione di insulina si riduce

USA ACETO DI MELE BIOLOGICO
Assumere 1-2 cucchiai di aceto di mele biologico sciolto in acqua prima dei pasti contribuisce a ridurre la glicemia post-prandiale

AGGIUNGI CANNELLA AI PASTI
La cannella, oltre ad esercitare un’importante azione antiossidante, ha dimostrato anche un’azione ipoglicemizzante, migliorando la sensibilità all’insulina.

FAI REGOLARE ATTIVITÀ FISICA
Diversi studi dimostrano come l’esercizio fisico regolare migliori la sensibilità all’insulina e sia in grado di prevenire il diabete mellito di tipo 2. Se questo viene effettuato tra i 60 e i 90 min dalla fine di un pasto contenente carboidrati determinerà una riduzione del picco glicemico e insulinemico post-prandiale.

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