E’ tempo di carciofi
31 Mar 2022 - Alimenti di stagione
Appartenenti alla famiglia delle Asteraceae, il carciofo è un ortaggio dalle spiccate proprietà digestive, diuretiche e depurative.
Queste sono dovute alla presenza della cinarina, un polifenolo presente soprattutto nelle foglie, che svolge un’importante azione epatoprotettiva. Tale sostanza protegge le cellule epatiche aiutandole nel metabolismo delle sostanze nocive, stimola la produzione di bile e ne facilita il deflusso nel duodeno ed incrementa la diuresi, contribuendo anche al mantenimento dei livelli ottimali di pressione arteriosa.
I polifenoli, insieme alla fibra alimentare e all’inulina, svolgono anche effetti positivi sul metabolismo dei grassi, facilitandone la digestione e abbassando i livelli di colesterolo LDL.
L’inulina in particolare è uno zucchero complesso NON digeribile, quindi non viene assimilato, che viene fermentato dai batteri del microbiota i quali rilasciano acidi grassi a catena corta. Questi sembrano migliorare la sensibilità all’insulina contribuendo all’assorbimento del glucosio e svolgendo un ruolo chiave nel controllo della glicemia, soprattutto nei diabetici.
L’inulina quindi (e anche la fibra) esercita anche un effetto positivo sul transito intestinale. Tuttavia rientra nella categoria dei FODMAP, quindi chi soffre di colon irritabile dovrebbe limitarne l’assunzione.
Tra le altre sostanze troviamo vitamine, quali C, A, K e sali minerali soprattutto potassio, calcio, fosforo.
Per assumere quante più componenti antiossidanti è necessario utilizzare soprattutto le foglie e i gambi. Questi possono essere cotti insieme per preparare decotti, da bere prima dei pasti, o brodi vegetali da utilizzare per la preparazione di altri piatti.
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