facebook instagram

E’ tempo di crucifere

9 Gen 2023 - Alimenti di stagione

E’ tempo di crucifere

Cavolo cappuccio, cavolo nero, rape, broccoli, cavolfiori, rucola sono solo alcune delle piante crucifere che si raccolgono nel periodo invernale.

Sono ortaggi dalle spiccate proprietà benefiche, prime tra tutte antitumorali, grazie alla presenza di elevate quantità di glucosinolati, composti contenenti zolfo (responsabili del tipico odore e gusto), i quali vengono convertiti da specifici enzimi in isotiocianati e indoli, tra cui sulforafano e indolo-3-carbinolo, potenti antitumorali.

Diversi sono gli studi che hanno dimostrato come questi composti esplicano un’importante attività inibitoria sulla genesi e sulla crescita tumorale.

Notevoli sono anche le loro proprietà antiossidanti, grazie alla presenza di polifenoli e vitamine quali A, C, K, folati e vitamine del gruppo B, in grado anche di abbassare i livelli di omocisteina, e minerali quali ferro, potassio, calcio e magnesio.

Importante è anche la presenza della fibra, che sostiene la funzionalità intestinale, stimolando la peristalsi e favorendone la motilità.

I quantitativi maggiori di queste sostanze si ritrovano negli ortaggi crudi, in quanto la cottura, soprattutto prolungata, ne determina inattivazione e perdita.

Si consiglia quindi un consumo a crudo, in pinzimonio, oppure una rapida cottura al vapore.

Tuttavia il consumo a crudo è sconsigliato nei soggetti affetti da ipotiroidismo, in quanto i derivati dei glucosinolati esplicano un’azione anti-tiroidea, interferendo con la sintesi degli ormoni tiroidei.

Ne viene sconsigliato il consumo anche nei soggetti che soffrono di colon-irritabile, in quanto sono ricche di FODMAP, carboidrati a catena corta, poco assorbiti dall’intestino e rapidamente fermentati dai batteri intestinali con conseguente produzione di gas e comparsa di sintomi tipici dell’IBS (gonfiore, meteorismo, diarrea, ecc.).

Condividi su facebook
Contattami ora