Oltre la buccia c’è di più! Gli agrumi
16 Feb 2023 - Alimenti di stagione
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Arance, mandarini, pompelmi, cedri, limoni, ecc. sono solo alcuni degli agrumi che conosciamo.
Frutti simbolo del periodo invernale, per le loro peculiarità sono preziosi alleati del nostro sistema immunitario.
Appartenenti al genere Citrus, è emerso che la quasi totalità dei frutti sono il risultato di incroci di sole tre specie, quali pomelo, mandarino e cedro. Si sviluppano in un periodo tra 6 e 12 mesi, nei mesi tra novembre e maggio.
Da un punto di vista nutrizionale sono frutti contenenti poche calorie (tra 30 e 80 kcal/100 g di prodotto), ricchi di acqua (almeno 80%), con un contenuto di zuccheri semplici (a basso indice glicemico) variabile a seconda del frutto preso in considerazione e del grado di maturazione (in media tra il 10 e 18%).
Buono è il contenuto di fibra alimentare, che sostiene la funzionalità intestinale e, insieme all’acqua presente, conferisce sazietà, caratteristica da sfruttare nei casi in cui si segua un approccio ipocalorico.
Noto è l’elevato contenuto di vitamine, soprattutto la C, e di flavonoidi, sostanze sulle quali si basano la maggior parte dei benefici di tali frutti.
La principale funzione della vitamina C è l’attività antiossidante, in grado di neutralizzare i radicali liberi responsabili dell’invecchiamento cellulare, e quindi è fondamentale per il rinforzo del sistema immunitario.
Tra le altre funzioni:
- Partecipa alla biosintesi di diverse molecole ad attività biologica, quali le catecolammine, la carnitina e il collagene
- Inibisce la formazione di nitrosammine a partire dai nitriti, potenziali sostanze cancerogene
- Ha un’azione disintossicante, promuovendo la degradazione delle sostanze esogene e dei farmaci
- È chelante del Ferro NON EME, presente soprattutto nei vegetali, favorendone il suo assorbimento.
Notevole è anche il contenuto di carotenoidi, soprattutto di beta-carotene, pigmenti che oltre a conferire il tipico colore arancione ad alcuni agrumi sono anche precursori della vitamina A (retinolo), che interviene direttamente nei processi della visione.
Importante è anche il contenuto di flavonoidi, sostanze di cui numerosi studi hanno dimostrato il loro potere antinfiammatorio e antiossidante; il consumo di agrumi è infatti associato a ridotto rischio di sviluppo di malattie cardiovascolari, tumorali e di diabete.
Oltre alle vitamine, si ritrovano buone concentrazioni di sali minerali soprattutto di potassio, fosforo e calcio.
In generale non ci sono controindicazioni nel consumo di agrumi. Tuttavia vista la loro naturale acidità, sono sconsigliati nei casi di disturbi gastrici. Bisogna prestare attenzione al pompelmo che potrebbe interferire con il meccanismo di azione di alcuni farmaci, aumentando la biodisponibilità del principio attivo e causando fenomeni tipici di un sovradosaggio.
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