Una è buona, due di più! Le fragole.
25 Mag 2023 - Alimenti di stagione
Alzi la mano chi non ama le fragole, io le ADORO!
Le fragole sono frutti ricchi di composti fitochimici, sostanze biologicamente attive che gli conferiscono spiccate proprietà nutraceutiche.
Quelli maggiormente presenti sono le antocianine, di cui la pelargonidina è la più abbondante. Oltre a determinare il tipico colore rosso del frutto, a queste sostanze sono state attribuite diverse proprietà benefiche soprattutto antinfiammatorie e anti-invecchiamento.
Elevate sono le concentrazioni di folati, micronutrienti essenziali per diversi processi biologici, come la riduzione dei livelli dell’aminoacido omocisteina, i cui livelli elevati costituiscono un fattore di rischio per le patologie cardiovascolari, e di vitamina C, antiossidante d’eccellenza, in grado di neutralizzare i radicali liberi responsabili di processi cronico-degenerativi. Inoltre, se consumate a fine pasto, la vitamina C presente funge da “chelante del ferro-non eme” derivante dalla dieta, migliorandone l’assorbimento.
Diversi studi hanno dimostrato che il consumo di fragole e in generale di piccoli frutti rossi è in grado di:
- esercitare un’azione protettiva nei confronti delle membrane cellulari, evitando modificazioni a loro carico che porterebbero allo sviluppo di patologie infiammatorie
- migliorare il profilo lipidico, con aumento di HDL (colesterolo buono) e riduzione di LDL (colesterolo cattivo), oltre che riduzione della pressione arteriosa, diminuendo il rischio di malattie cardiovascolari
- svolgere una potenziale attività chemio-preventiva, inibendo la proliferazione cellulare che sta alla base dello sviluppo tumorale.
Da un punto di vista della composizione chimica sono frutti a bassissimo impatto calorico (sole 30 kcal/100 g), grazie all’elevato contenuto di acqua (circa il 90%) e al buon apporto di fibre vegetali (2,5 g/100 g), che oltre a svolgere un’azione saziante permette anche la regolazione dell’indice glicemico.
Elevati sono anche i quantitativi di sali minerali, quali potassio, fosforo e calcio.
Le fragole sono quindi un frutto a cui non bisogna rinunciare. Tuttavia, c’è da prestare attenzione alla qualità: è stata dimostrata l’elevata presenza di pesticidi che le classifica come i frutti più inquinati.
Il consiglio è quindi di seguire la loro stagionalità, consumandole SOLO in questo periodo e di preferire quelle da agricoltura biologica.
Dott.ssa Anna Maria De Rosa – Nutrizionista
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